Silvia Tessitore ha pubblicato tre raccolte di poesia:

 

Aspirina (1988 - Napoli, Edizioni del Delfino)

gli Ornitorinchi (1994 - Salerno, Edizioni Ripostes)

Numeri (1998 - Lavagna, Editrice ZONA)

 

Suoi componimenti sono apparsi in varie antologie e volumi collettivi.

Tra questi: 
 

– Akusma. Forme della poesia contemporanea
   (Edizioni Metauro, Pesaro, a cura di Giuliano Mesa - 2001)
– Anime lontane, antologia di immagini di Luigi Arcangeli

   e testi poetici di vari autori italiani (Edizioni L’Obliquo, Brescia - 2001)
– L’apparecchio di Junior. 43 poeti contro la guerra

   (Editrice ZONA, Arezzo, a cura di Alessandro Raveggi - 2003)
– Io sono il titolo, antologia di autoritratti di poeti italiani 
   contemporanei (Dedalus Ed., Roma, a cura di Sergio Zuccaro - 2004)
– Il sarto di Ulm, bimestrale di poesia  
   (anno I, numero 6, novembre-dicembre 2020)

 

Nel maggio 1999 è stata tra gli autori selezionati e invitati dal Comitato Scientifico, diretto da Nanni Balestrini, all'annuale edizione di Ricercare - Laboratorio di Nuove Scritture, appuntamento della critica con i nuovi autori al Teatro Valle di Reggio Emilia.

 

Nel dicembre 1999 ha curato con Nanni Balestrini “Botto 3000”, la prima antologia web internazionale di poeti contemporanei.

 

Suoi testi poetici inediti sono stati selezionati alla XV Edizione 1997 del Premio Internazionale Eugenio Montale.

 

A un suo componimento inedito - "Sibilla intona la cantata della veglia" - si è ispirato il cantautore Massimo Bubola per la ballata Dino Campana 
(nell'album "Mon Trésor", CGD East West 1997).